Sai... mi sono laureato qualcosa come 25 anni fa, con una tesi sulla creazione dello Stato di Israele, però in blog che ho dismesso ho scritto questo: http://inkoghnito.blogspot.it/2011/04/la-vittoria-di-vittorio.html
Ho letto anch'io il post di Inkoghnito. Mi ha fatto bene. Molto. Grazie. I tentativi di persone come Vittorio Arrigoni di dipanare una matassa avvelenata, cercando di dare ad ogni individuo le sue ragioni e di depotenziare le occasioni di cieca follia, a costo della propria vita, sono qualcosa per cui vale la pena ancora di camparci, in questo mondo.
Per il resto, è già qualche giorno che mi arrovello su un pensiero che mi ha stimolato proprio HIV sul blog, mi pare, di Minerva: il terribile, imprescindibile stigma di volontà di essere odioso ed odiato che si è autoinflitto e continua ad autoinfliggersi ostinatamente il popolo eletto. E' dalla notte dei tempi che gli ebrei fanno di tutto per far dimenticare e negare al mondo le loro ragioni, il loro diritto di esistere. Una sorta di fantastico karma di fanatico autoribaltamento per Israele della propria concezione di figlio primogenito e prediletto di Dio che li spinge a voler indossare costantemente i panni immondi del capro espiatorio, schifato e scacciato da tutti.
Sai... mi sono laureato qualcosa come 25 anni fa, con una tesi sulla creazione dello Stato di Israele, però in blog che ho dismesso ho scritto questo:
RispondiEliminahttp://inkoghnito.blogspot.it/2011/04/la-vittoria-di-vittorio.html
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RispondiElimina@John Law
RispondiEliminalinko e leggo
@TheAubergine
It kills
La scritta aggiunge brutalità all'immagine.
RispondiEliminaLavoro splendido, come sempre.
Ho letto anch'io il post di Inkoghnito. Mi ha fatto bene. Molto. Grazie.
RispondiEliminaI tentativi di persone come Vittorio Arrigoni di dipanare una matassa avvelenata, cercando di dare ad ogni individuo le sue ragioni e di depotenziare le occasioni di cieca follia, a costo della propria vita, sono qualcosa per cui vale la pena ancora di camparci, in questo mondo.
Per il resto, è già qualche giorno che mi arrovello su un pensiero che mi ha stimolato proprio HIV sul blog, mi pare, di Minerva: il terribile, imprescindibile stigma di volontà di essere odioso ed odiato che si è autoinflitto e continua ad autoinfliggersi ostinatamente il popolo eletto. E' dalla notte dei tempi che gli ebrei fanno di tutto per far dimenticare e negare al mondo le loro ragioni, il loro diritto di esistere. Una sorta di fantastico karma di fanatico autoribaltamento per Israele della propria concezione di figlio primogenito e prediletto di Dio che li spinge a voler indossare costantemente i panni immondi del capro espiatorio, schifato e scacciato da tutti.
@meancactus
RispondiEliminaGrazie Dan
Le guerre stanno tornando a essere tutte civili e di religione
@Cri
Netanyau, come Aher, e i suoi complici "succhiano il latte del male"