1. Humachina è il movimento reale al fotofinish con lo stato di cose latente.
2. Humachina è oggettivazione sempre rinnovata del Grande Rimosso – il Novecento –, il trauma destinato a tornare come sintomo nelle patologie del Terzo millennio.
3. Operazione principale di Humachina è fissare l’epoca nelle sue pupille, agganciando di due secoli le vertebre.
4. Humachina è sempre contemporanea, dunque sempre inattuale.
5. Humachina è lo specchio kitsch-critico in cui l’arte e l’alta cultura verificano il proprio fallimento storico e la propria impossibilità epocale.
6. Humachina fonda se stessa non sull’intesa aprioristica, ma sul fraintendimento trascendentale.
7. Humachina è l’interrogativo categorico.
8. Humachina è scritta sul corpo di Ulisse e si legge dal meno al più.
9. Humachina è l’integralismo delle passioni che esautora il principio di prestazione.
10. Humachina è il mastodontico ready-made che costantemente fermenta e scaturisce dal fondo della pattumiera della Storia.